
Pubblicato da Staff Fiera il 19 Oct, 2022
“L’illustrazione non ha bisogno di traduzione ed è comprensibile da tutti e tutte. L’immagine, che vale più di mille parole, da un lato ha la possibilità di creare mondi che non esistono, ma dall’altro consente a chi guarda con i suoi occhi di moltiplicare l’effetto emotivo arricchendolo di un pezzo di storia della sua vita”. Parola di Francesco Poroli, illustratore e art director milanese di fama internazionale che sarà impegnato domani, giovedì 20 ottobre, alle 18, nel Salone dell’innovazione, in un talk durante il quale racconterà come è nato il claim del manifesto dell’85esima Campionaria della Fiera del Levante, Le belle storie non finiscono mai, e le curiosità nascoste dietro le campagne pubblicitarie da lui realizzate per vari brand. “E’ stata la parola ‘storie’ ad ispirarmi e così ho pensato ad un nonno e alla sua nipotina che con un libro guardano protesi verso il mare. Il passato e il futuro, il passaggio da una generazione ad un’altra, proprio come è accaduto in questi 85 anni della Fiera tra memoria e sentimenti” –spiega l’artista. Poroli ha al suo attivo campagne pubblicitarie come quelle di Campari, Facebook, NBA, Nestlé, Barilla, McDonald's, Il New York Times. Insegna presso NABA, IED, Domus Academy di Milano e i suoi lavori sono stati esposti in collettive nella città meneghina, a Vicenza, Roma, New York e Londra. Sono stati inoltre premiati da Society of Illustrators New York e The Society of Publication Designers. Nel 2017 ha pubblicato “Like Kobe - Il Mamba spiegato ai miei figli” per Baldini&Castoldi. Alla Campionaria prenderà spunto dal suo recente speech al TEDx di Barletta dove ha raccontato la sua storia dagli studi classici al lavoro come illustratore e art director freelance che svolge ormai dal 2000. “Disegno da quando ero alto un metro ma per timidezza lo facevo solo per me stesso. Poi per caso mi hanno pubblicato un disegno su una nota rivista e da lì non mi sono più fermato” – conclude l’illustratore. L’incontro in Fiera è molto atteso da giovani e meno giovani e sarà un talk sul suo entusiasmante percorso professionale sui suoi ritratti, loghi e infografiche internazionali. La foto di Francesco Poroli è di Ioan Pilat